Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha firmato una legge che ufficializza l’aquila di mare testa bianca, conosciuta in inglese come bald eagle, come simbolo nazionale degli Stati Uniti. Sebbene l’aquila fosse già riconosciuta come emblema del paese da oltre due secoli, non esisteva una normativa che ne formalizzasse il ruolo. La legge, che modifica lo United States Code, definisce l’aquila di mare testa bianca come “l’uccello nazionale” degli Stati Uniti. Questo atto, pur non comportando cambiamenti pratici, ha un significato simbolico importante, come sottolineato da Brad Finstad, deputato repubblicano del Minnesota, che ha affermato che l’aquila ha finalmente ricevuto un riconoscimento atteso da tempo.
La storia dell’aquila come simbolo
L’aquila di mare testabianca, il cui nome scientifico è Haliaeetus leucocephalus, è presente in numerosi simboli e documenti ufficiali statunitensi, tra cui stemmi, monete e bandiere. La scelta di questo uccello come simbolo nazionale risale al 1776, quando i rappresentanti delle tredici colonie britanniche cercarono un emblema adatto per rappresentare il nuovo paese. Charles Thomson, uno dei padri fondatori, propose l’aquila, combinando elementi di varie proposte precedenti per creare il Grande Sigillo degli Stati Uniti. L’aquila di mare testabianca, considerata originaria del territorio, sostituì una proposta iniziale di aquila bianca, e nel 1782 il Congresso approvò ufficialmente la sua adozione come simbolo nazionale.
La tutela dell’aquila di mare testa bianca
Negli ultimi anni, la proposta di ufficializzare il valore simbolico dell’aquila di mare testa bianca ha trovato sostenitori, in particolare dal National Eagle Center di Wabasha, Minnesota. Nel 2010, un esperto del centro, Preston Cook, scoprì che l’importanza dell’aquila non era mai stata formalizzata, dando vita alla National Bird Initiative. Sebbene l’aquila fosse abbondante alla fine del Settecento, le sue popolazioni sono diminuite drasticamente, portando a misure di protezione che hanno avuto successo: nel 2007, l’aquila di mare testa bianca è stata rimossa dalla lista delle specie a rischio di estinzione. Secondo il U.S. Fish and Wildlife Service, nel 2020 si contavano circa 316.000 esemplari negli Stati Uniti, un numero che rappresenta un significativo aumento rispetto ai censimenti precedenti.
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