Skip to content

Il 4 ottobre è la Giornata Mondiale per la tutela degli animali

Giornata mondiale per la tutela degli animali
Giornata mondiale per la tutela degli animali

Il 4 ottobre ricorre la festa del Santo Patrono di Italia San Francesco d’Assisi, ma è anche la Giornata mondiale dedicata agli animali. La prima Giornata mondiale degli animali è datata 1925 al Palazzo dello Sport di Berlino, iper iniziativa di Heinrich Zimmermann. Vi parteciparono 5000 persone ma il luogo non era libero e fu spostata al 4 ottobre del 1929. Inizialmente celebrata solo in Germania, Austria, Svizzera e Cecoslovacchia, dal 1931 nel Congresso internazionale sulla protezione degli animali a Firenze fu definita e accettata all’unanimità la data della ricorrenza al 4 ottobre.

Tutela degli animali, le leggi nel mondo e in Italia

In questa giornata è importante ricordare che gli animali hanno diritti specifici, sanciti costituzionalmente nella Dichiarazione universale redatta dalla Lega Internazionale dei Diritti dell’Animale, presentata a Bruxelles il 26 gennaio 1978 e sottoscritta presso la sede dell’Unesco il 15 ottobre 1978. Il documento stabilisce che l’uomo non ha alcun diritto di sterminare gli animali, o di sfruttarli o di sottoporli a maltrattamenti, e che ogni animale ha il diritto di vivere libero nel suo ambiente naturale terrestre, aereo o acquatico. I diritti dell’animale devono essere difesi dalla legge come i diritti dell’uomo. Anche la costituzione italiana dal 2022 tutela gli animali con l’aggiunta dell’ultimo comma dell’articolo 9.

Tutela degli animali, i rischi oggi

Una contraddizione tra il dire e il fare considerato che secondo il documento, nessun animale dovrebbe essere usato per il divertimento dell’uomo. Centinaia di migliaia di cittadini e oltre 300 organizzazioni, insieme al mondo scientifico, hanno sottolineato come l’unica soluzione per una coesistenza duratura sia investire nella prevenzione. Riflettere sull’importanza che gli animali hanno nell’ecosistema e sulla necessità di preservare le specie minacciate dall’estinzione. Con l’aumento dell’inquinamento, della deforestazione, del bracconaggio e del cambiamento climatico, urge adottare misure concrete per proteggere la fauna mondiale. Celebrarla significa promuovere la responsabilità collettiva nel rispettare e tutelare gli animali.

Reati contro gli animali, una questione di civiltà

La Giornata degli animali è dedicata anche agli animali domestici, i quali con il loro affetto, apportano benefici ai bambini, agli anziani e alle persone affette da disabilità. Studi scientifici dimostrano che vivere con un animale può ridurre lo stress. Un italiano su quattro ha un animale domestico, ma nel nostro Paese si commettono ancora tanti reati contro gli animali. Secondo il Rapporto Zoomafie 2023, gli animali da compagnia vengono usati per combattimenti clandestini, la pesca e la caccia vengono tutt’oggi praticate e purtroppo vengono uccisi animali indispensabili per gli habitat nel quale vivono. Dati allarmanti, dimostrano che nel corso del 2022 sono stati perseguite 7510 notizie di reato cioè 25 fascicoli al giorno, uno ogni 58 minuti, con circa 13 indagati al giorno. Nella pratica, ciò si traduce in 14.9 procedimenti e 7.7 indagati ogni 100.000 abitanti. I reati commessi sono: 2.259 procedimenti; abbandono o detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura, tra cui uccisione di animali altrui, traffico di cuccioli, combattimenti fra animali, competizione non autorizzate e spettacoli e manifestazioni vietate.

Il Mahatma Gandhi affermava: “Grandezza e progresso morale di una nazione si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali”.

Leggi anche D-Day, cosa resta dello sbarco in Normandia

Articoli correlati

Ancora nessun commento.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui social

ADVERTISMENT

Recent Posts

ADVERTISMENT