Talvolta può capitare di dimenticare di aver comprato una Ferrari e di lasciarla in un parcheggio, in un’altra nazione, per circa due anni senza nemmeno ricordarsi di averlo fatto se non fosse per il gestore del parcheggio che telefona al proprietario chiedendogli di andare a riprenderla. Sembra l’inizio di una storia comica ma non lo è. Si tratta di quello che è realmente accaduto all’ex tennista rumeno Ion Tiriac, oggi ricchissimo imprenditore ottantacinquenne.
La Ferrari F40
L’ex tennista, primo rumeno a essere incluso nella speciale classifica di Forbes tra gli uomini più ricchi del mondo, è un grande appassionato di auto. Secondo alcune stime ne possederebbe 350, ma altre fonti parlano di 400 unità. Alla fine degli anni Ottanta la vettura per eccellenza, secondo gli esperti la migliore di tutti i tempi e secondo Michael Schumacher l’ultima Ferrari per piloti veri, era la F40 progettata per celebrare il quarantesimo anniversario della casa di Maranello. Fu anche l’ultima super car della vita di Enzo Ferrari che sarebbe scomparso poco dopo.
Il parcheggio a Monaco
Le premesse per una vettura fuori dall’ordinario c’erano tutte, come sempre accade, del resto, quando si parla di Ferrari. In questo caso si è andati anche oltre. Proprio nel periodo d’oro della F40, Tiriac la acquistò per un valore di circa 630 mila euro attuali. Lui stesso volle andare a Monaco con l’allora ammiraglia Ferrari, posteggiandola in un parcheggio. Tiriac stesso ha ammesso di aver parcheggiato la vettura personalmente ma di aver dimenticato di averlo fatto. Circa 10 anni dopo un certo signor Becker telefonò a casa di Tiriac pregandolo di andare a ritirare una Ferrari F40 che era posteggiata da tempo ed era piena di polvere.
Solo in quel momento Tiriac si rese conto dell’amnesia e mandò a ritirare la macchina ma non volle portarla nel suo già nutrito garage bensì optò per farla passare da Maranello in modo che la casa potesse porre rimedio ad eventuali danni provocati da anni di parcheggio. Dopo la riparazione Tiriac preferì comunque non tenere la macchina per sé ma venderla per un valore di circa 2 milioni di euro.
Lui stesso a distanza di anni ha raccontato questa storia. Si tratta di una personalità abbastanza eccentrica, ex tennista diventato poi manager. Successivamente ha fondato la Tiriac Holdings, società attiva nel settore finanziario, assicurativo e dei trasporti. Grande appassionato di vetture, possiede un parco auto di oltre 350 unità esposte per sua volontà in un museo.
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