Con la tradizionale cerimonia di chiusura è terminata la XXXIII edizione dei Giochi Olimpici moderni svoltasi quest’anno a Parigi. Se da un lato è inoppugnabile che l’idea originaria dei Giochi Olimpici era quella di regalare al mondo antico un tempo di sport e pace, non si può dire che questa edizione abbia raggiunto tale scopo dato il clima di tensione con due guerre che mantengono il mondo con il fiato sospeso.
Giochi Olimpici di Parigi 2024, l’edizione delle polemiche
Probabilmente potrebbe essere l’edizione delle polemiche perché, fin dall’inizio, l’edizione francese, la terza nella storia dei giochi olimpici moderni, non ha mancato di regalare momenti di discussione. La cerimonia di apertura finì nell’occhio del ciclone a causa delle diversità di vedute circa l’interpretazione della rappresentazione dell’ultima cena di Leonardo; la partecipazione al dibattito, da parte delle federazioni e della politica, circa la campionessa olimpica di boxe categoria 66 kg Imane Khelif; le lamentele dei nuotatori che si sentivano male dopo aver praticato il triathlon e altri sport nelle acque della Senna eccessivamente ricche di Escherichia Coli. Insomma, si potrebbe dire che le Olimpiadi francesi non si siano fatte mancare nulla.
Parigi 2024 lo sport e i successi dell’Italia
Certamente questi sono solo alcuni degli episodi che hanno reso questa l’Olimpiadi delle polemiche e si potrebbe parlare, tanto, di questo, ma volendo guardare all’evento sportivo, questo lo si può considerare un successo per il Coni dal momento che l’Italia ha bissato, in quanto a numero di medaglie, i fasti di Tokyo, aggiudicandosene, anche questa volta, ben 40. Questo successo è tuttavia ancora più grande data l’aggiunta di 2 ori ai 10 di 3 anni fa. In totale si tratta di 12 ori, 13 argenti e 15 bronzi. Ricorderemo la gara di Tamberi condizionata certamente dai problemi fisici che ha avuto, l’assenza di Sinner, la medaglia d’oro delle ragazze del volley, quella della scherma vinta contro la squadra di casa davanti a un pubblico ostile.
Giochi Olimpici e Politica, il medagliere di USA e Cina
Ancora una volta le Olimpiadi sono anche politica. Osservando il medagliere dei Giochi Olimpici svoltisi durante gli anni della guerra fredda si nota un dualismo USA-URSS in cima ad eccezione di quando si sono boicottati a vicenda nel 1980 e 1984. Attualmente, esclusione forzata della Russia a parte, il medagliere è stato appannaggio degli Stati Uniti e della Cina che hanno concluso i Giochi a pari merito con 40 ori, tuttavia gli americani risultano primi in considerazione del più elevato numero totale di medaglie conseguito. Si nota quindi che i due maggiori attori della politica mondiale concorrono, quasi appaiati, anche in campo sportivo.
Dopo Parigi 2024 l’Olimpiade vola a Los Angeles
Che i transalpini avrebbero potuto organizzare meglio è ovvio, così come il Comitato Olimpico Nazionale Italiano avrebbe potuto ottenere più vittorie e più medaglie. Tutto si può migliorare, ma è tempo di bilanci, non di polemiche. L’appuntamento adesso è per il 2028 quando la fiaccola Olimpica accenderà il braciere di Los Angeles.
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