Dal 14 maggio al 25 maggio 2024 si svolgerà la settantasettesima edizione del Festival di Cannes presso il Palais des Festivals et des Congrès della città. Nel corso degli anni, il festival si è evoluto, ma ha sempre conservato la passione per il cinema, la scoperta dei nuovi talenti e l’entusiasmo di quelli emergenti che contribuiscono alla nascita e alla diffusione dei film.
Cannes la giovane presidente di giuria
Quest’anno a dirigere la giuria sarà la regista, sceneggiatrice e attrice statunitense Greta Gerwig. Regista del film Barbie, è la donna più giovane ad assumere questo importante ruolo, ed è la dodicesima donna nella storia del Festival di Cannes, a presiedere la giuria.
Amo i film – amo farli, amo andare a vederli, amo parlarne. Come cinefila, Cannes è sempre stato il culmine di ciò che può essere il linguaggio universale del cinema. Trovarmi in un luogo di vulnerabilità, in un teatro buio pieno di sconosciuti, guardando un film appena uscito è il mio posto preferito. Sono sbalordita, emozionata e onorata nel presiedere la giuria del Festival di Cannes. Non vedo l’ora di vedere quali viaggi ci attendono!.
la giuria di Cannes
Ad accompagnare Gerwing, nel ruolo di giurata, ci saranno la sceneggiatrice e fotografa turca Ebru Ceylan, l’attrice americana Lily Gladstone, l’attrice francese Eva Green, la regista e sceneggiatrice libanese Nadine Labaki, il regista e sceneggiatore spagnolo Juan Antonio Bayona, l’attore italiano Pierfrancesco Favino, il regista giapponese Kore-eda Hirokazu e l’attore e produttore francese Omar Sy. La giuria consegnerà la Palma d’oro a uno dei 22 film in concorso, durante la giornata di sabato 25 maggio. Ospite d’onore della cerimonia di apertura del 77° Festival sarà la celebre attrice americana Meryl Streep, la quale riceverà la Palma d’oro onoraria del Festival. La sua ultima apparizione sul palco del Grand Théâtre Lumière, risale a 35 anni fa, quando vinse il premio come miglior attrice per Evil Angels. Meryl Streep dichiara
Sono immensamente onorata di ricevere la notizia di questo prestigioso premio. Vincere un premio a Cannes, per la comunità internazionale degli artisti, ha sempre rappresentato il traguardo più alto nell’arte del cinema. Stare all’ombra di coloro che sono stati precedentemente onorati è umiliante ed emozionante in egual misura. Non vedo l’ora di venire in Francia per ringraziare tutti di persona questo maggio!
premio alla carriera a George Lucas
In 50 anni di storia del cinema, Maryl Streep ha interpretato diversi ruoli, condividendo con il pubblico il suo amore per il cinema. Nella sua lunga carriera di attrice, Streep ha sempre denunciato la posizione precaria delle donne nell’industria cinematografica e ha interpretato, nella loro complessità e varietà ruoli di ogni genere. Dall’irascibile caporedattrice di una rivista di moda in “Il diavolo veste Prada” alla hippie che sposa sua figlia nel musical “Mamma Mia! ” al film per famiglie come Piccole donne, diretto proprio da Greta Gerwig. Due donne appartenenti a generazioni diverse, unite dalla stessa passione per il cinema. La palma d’oro onoraria verrà consegnata anche al papà della saga scientifica “Guerre stellari” e di quella archeologica “Indiana Jones”, George Lucas, che sarà premiato non solo per la sua carriera cinematografica, ma anche per essere stato il pioniere dell’industria degli effetti speciali.
L’Italia al Festival di Cannes
A rappresentare l’Italia al Festival di Cannes sarà Paolo Sorrentino con il film “Parthenope“. Un film girato tra Napoli e Capri, con un cast internazionale formato da Dario Aita, Celeste Dalla Porta, Silvia Degrandi, Isabella Ferrari, Lorenzo Gleijeses, Biagio Izzo, Marlon Joubert, Peppe Lanzetta, Nello Mascia, Gary Oldman, Silvio Orlando, Luisa Ranieri, Daniele Rienzo, Stefania Sandrelli e Alfonso Santagata. Il film racconta La vita di Parthenope, che si chiama come la sua città, ma non è né una sirena, né un mito.
gli altri titoli
Nella sezione dedicata al cinema di ricerca Un Certain Regard, c’è un altro regista italiano Roberto Minervini, che con “I Dannati” realizza un film bellico sulla guerra civile “Louisiana, cosa fare quando il mondo è in fiamme?”
Il regista francese Christophe Honoré, porta al festival una parentesi italiana, “Marcello mio” dedicata a Marcello Mastroianni il grande attore, alter ego di Fellini, di cui quest’anno si celebrano i cento anni dalla nascita. Saranno presenti la figlia Chiara e l’ex moglie Catherine Deneuve.
Il Festival accoglierà altri nomi celebri come George Miller con l’atteso spinofff di Mad Max: “Fury Road”, “Furiosa” con protagonista Ana Taylor-Joy; il primo capitolo della nuova saga western di Kevin Costner, “Horizon an American saga”, presentato in anteprima fuori concorso; Francis Ford Coppola con il tormentato e molto atteso “Megalopolis” in concorso e il regista greco Yorgos Lanthimos con Emma Stone e Willem Dafoe nel nuovo progetto “Kinds of Kindness”. Pablo Larraín con “Maria”, un film che racconta la storia di Maria Callas interpretata da Angelina Jolie.
Sul fronte horror troviamo: “Nosferatu” di Robert Eggers, “Longlegs” di Oz Perkins (con Nicolas Cage), “MaXXXine” di Ti West, “Death of a Unicorn” di Alex Scharfman (con John Carpenter autore delle musiche originali…), il misterioso “Baby Invasion” di Harmony Korine, “Anora”, con il regista americano che nel 2021 gareggiò per la Palma con Red Rocket, “The Apprentice” di Ali Abbasi con Sebastian Stan nei panni di un giovane Donald Trump agli albori della sua scalata nel mercato immobiliare newyorchese, “Blitz” di Steve McQueen nel cast, tra gli altri, Saoirse Ronan, film ambientato nella Londra di metà Novecento durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
ancora Italia a Cannes
Tra i capitoli italiani troviamo anche, Antonio Piazza e Fabio Grassadonia con “Iddu”, il film su Matteo Messina ” Denaro” interpretato da Toni Servillo e Elio Germano, con Daniela Marra, Barbora Bobulova e Fausto Russo Alesi, poi Gianluca Jodice con ” Il diluvio”, incentrato sui giorni di poco antecedenti alla morte di re Luigi XVI e della consorte Maria Antonietta. Valeria Golino si presenta come attrice-regista “L’arte della gioia” (dal romanzo omonimo di Goliarda Sapienza), interpretato da Tecla Insolia, Jasmine Trinca e Guido Caprino. Ci sarebbe anche ” The Return” di Uberto Pasolini, che rilegge il mitologico ritorno a Itaca di Ulisse, film interpretato da Ralph Fiennes e Juliette Binoche, “Una storia nera” di Leonardo D’Agostini, con Laetitia Casta e Andrea Carpenzano. “Campo di battaglia” di Gianni Amelio, ambientato durante la Prima Guerra Mondiale e interpretato da Alessandro Borghi, Gabriel Montesi e Federica Rosellini. “Eterno visionario” di Michele Placido (con Fabrizio Bentivoglio nei panni di Luigi Pirandello); “Nonostante” opera seconda di Valerio Mastandrea; l’opera prima di Isabella Torre “Basileia”(in lizza per la semaine); l’opera seconda di Maura Delpero già con distributore francese (Paname Distribution); “Vermiglio o la sposa di montagna” con Sara Serraiocco e Tommaso Ragno.
La Presidente del Festival di Cannes Iris Knobloch riferendosi a Greta Gerwing afferma
incarna l’anima del festival quello che siamo e quello che vogliamo diventare giovane donna libera piena di idee e di talento.
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