Per contrastare ciò che emerge dai testi delle canzoni dei rapper famosi e per sensibilizzare i giovani di oggi contro l’uso di droghe e sul cattivo messaggio che ricevono dai social, il rettore dell’Università di Napoli Federico II, nell’aula magna di medicina di Scampia, ha organizzato un incontro con Geolier per permettere al rapper di confrontarsi e raccontare la sua storia agli studenti giovani come lui.
Polemiche e Dibattiti
Non mancano polemiche riguardo all’incontro che si terrà il 26 marzo, l’economista Carlo Cottareli non si è risparmiato con le critiche:
Sarò retrogrado, ma proprio non capisco perché l’Università di Napoli abbia invitato Geolier a tenere una lezione nell’ateneo partenopeo. Tutti quelli che arrivano secondi a Sanremo dovrebbero tenere lezioni all’Università? Ben faceva Edoardo Bennato a cantare ‘sono solo canzonette…’.
A difendere questa bella iniziativa c’è anche Roberto Vecchioni che afferma:
Questo non ha capito niente, perché Bennato era ironico. Non ha capito un cavolo di niente.
Obiettivi dell’Incontro
Ovviamente, l’invito a Geolier non si terrà durante una sessione di esami e non sarà altro che un confronto, soprattutto per far capire ai ragazzi di oggi che dal nulla si può aspirare a diventare qualcuno e di non avere paura di sbagliare e di credere di più in se stessi. Argomenti che oggi toccano da vicino considerando i tempi in cui viviamo, dove basta poco per sentirsi vulnerabili e deboli.
Risposta del Rettore e Visione dell’Università
Il rettore dell’Università, Matteo Lorito, alle polemiche scaturite dopo l’invito rivolto dall’università al rapper, risponde citando una strofa del testo dello stesso Geolier: “io spero di essere capito”: ecco, diamo la possibilità a questo giovane di farsi capire.
Lorito dice:
È difficile fare cose che siano diverse dai soliti esami, lezioni e ricerca e che non accendano polemiche. Ma noi accettiamo di buon grado, come sempre, coloro che esprimono dissenso. Probabilmente queste persone temono che possa essere esaltato un certo stile come con la serie ‘Gomorra’, ma non crediamo sia così per Geolier, che può aver fatto cose non virtuose ma è un artista che riesce a parlare ai giovani e può darci una chiave per arrivare a loro, a quei ragazzi che sono attratti dal suo personaggio, dalla sua musica e dal suo show. Lui viene molto volentieri e il fatto che è pronto ad esporsi è già un buon segnale. Dunque, i critici siano rassicurati da questo.
Messaggio di Geolier e Conclusioni
Geolier lancia un messaggio forte, che ovviamente preoccupa, perché racconta un mondo complicato e verità forti con una modalità artistica forte. Tutto questo gli consente di arrivare anche ai giovani che esprimono difficoltà, che vivono una condizione sociale di sofferenza, di mancanza dello Stato, di volontà di riscatto. E Geolier, che è come loro ed è riuscito a fare qualcosa di straordinario, si inserisce perfettamente nel messaggio che vogliamo mandare: “se hai talento, se segui il tuo talento e ti impegni puoi arrivare anche a grandi risultati, come è stato per lui”.
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