In un’intervista esclusiva al settimanale Credere, Papa Francesco parla apertamente di questioni cruciali per la Chiesa, dal comportamento dei preti alla questione dell’accoglienza verso le persone omosessuali. Il Pontefice esprime il desiderio di una Chiesa più vicina alla gente, lontana dall’ipocrisia e capace di apprezzare la saggezza e il coraggio degli anziani.
Affrontando il tema del ruolo delle donne nella Chiesa, Papa Francesco sottolinea l’importanza di aprirsi a una maggiore partecipazione femminile, riconoscendo il contributo prezioso che molte donne già offrono in vari ambiti della Curia romana.
papa Francesco, se benedico sfruttatori nessuno si scandalizza
Parlando della controversia suscitata dalla sua benedizione alle persone omosessuali, Francesco critica l’ipocrisia che permette di benedire imprenditori che sfruttano gli altri, ma suscita scandalo quando si tratta di benedire persone omosessuali. Egli chiarisce che non benedice “matrimoni omosessuali”, ma piuttosto le persone che si amano e chiede preghiere per sé. Il Pontefice ribadisce che la benedizione non deve essere negata a nessuno.
papa Francesco, l’importanza del dialogo con la gente
Il Papa si riferisce anche alla sua personale esperienza di contatto con la gente comune, evidenziando quanto impari dalla loro sofferenza e dal loro modo di affrontare la vita quotidiana. Infine, Francesco condivide due episodi significativi che ha vissuto: uno riguarda un’anziana contadina che lo ha avvicinato durante un’udienza, mentre l’altro si svolge in una baraccopoli di Buenos Aires, evidenziando la saggezza e il coraggio degli anziani e la semplicità e la profondità del dialogo con le persone comuni.
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