Una coppia di ottantenni francesi ha venduto per 150 euro una vecchia maschera di legno che credeva fosse di scarso valore. In realtà, la maschera era un tesoro del XIX secolo, realizzato dal popolo Fang del Gabon, e valeva oltre 4 milioni di euro.
La coppia, un impiegato in pensione e sua moglie, aveva trovato la maschera in cantina, nella casa di vacanza nel Gard. Non sapevano nulla della sua storia o del suo valore, e hanno deciso di venderla a un rigattiere.
Il rigattiere, a sua volta, ha portato la maschera a una casa d’aste di Montpellier. I responsabili della casa d’aste hanno riconosciuto il valore dell’oggetto e l’hanno messa all’asta.
La maschera è stata venduta per 4,2 milioni di euro a un collezionista privato.
La coppia ha denunciato il rigattiere, sostenendo di essere stata truffata. Tuttavia, il tribunale di Alès ha respinto la denuncia, affermando che la coppia non aveva dimostrato di aver compiuto le dovute indagini per valutare il valore della maschera.
La Repubblica del Gabon ha anche presentato una denuncia penale per ricettazione, chiedendo l’annullamento della vendita e il rimpatrio della maschera. Tuttavia, anche questa denuncia è stata respinta dal tribunale.
La maschera è ora di proprietà del collezionista privato che l’ha acquistata all’asta.
Ecco alcuni dettagli aggiuntivi sulla maschera:
- È una maschera Ngil, utilizzata in cerimonie religiose e sociali dal popolo Fang del Gabon.
- È realizzata in legno e decorata con motivi geometrici e simboli religiosi.
- È una delle circa 10 maschere Ngil del XIX secolo esistenti al mondo.