Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è rivolto agli italiani a reti unificate per il tradizionale messaggio di fine anno. Tra i temi affrontati:
Nel suoo tradizionale messaggio di fine anno agli italiani il Presidente della Repubblica è intervenuto toccando i temi caldi dell’anno che si sta concludendo. La guerra in Ucraina, il perdurare del conflitto in Medio Oriente tra Israele e Hamas e la delicata situazione palestinese. Ha avuto parole anche per una situazione di tensione che ci riguarda da vicino, dopo l’arresto della giornalista italiana Cecilia Sala in Iran.
Il presidente si è soffermato soprattutto sul fatto che molti giornalisti e operatori rischiano la vita nel compimento del loro dovere.
Ma Mattarella ha toccato anche argomenti di politica interna quali la violenza dilagante tra i giovani e i giovanissimi, incitati in questo anche dai social, e il problema del sovraffollamento delle carceri. Il Presidente della Repubblica ha concluso il suo discorso facendo riferimento agli auspici per il 2025 attribuendo alla politica un alto valore di servire la comunità e di commemorare l’ottantesimo anniversario della Liberazione. Il capo dello Stato ha osservato come sia vivo il senso di Patria presente in molte persone che lui ha incontrato. Infine il presidente ha augurato buon anno a tutti gli italiani.
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