La polizia di Nashville attribuisce al noto cantante Jon Bon Jovi il merito di aver salvato una donna, in procinto di gettarsi, lo scorso martedì notte, dal ponte di Seigenthaler. Secondo la dichiarazione del dipartimento di polizia metropolitana della capitale dello stato del Tennessee, Bon Jovi l’avrebbe convinta a scendere dalla sporgenza sul fiume Cumberland mettendola così in salvo. Il video diventato ormai virale mostra Bon Jovi mentre ferma le riprese del video musicale che stava girando sullo stesso ponte e decide di attraversarlo con una troupe televisiva, quando nota la donna aggrappata alla sporgenza di fronte al fiume. Il cantante e il suo assistente parlano alla donna e sollevandola oltre la sporgenza, la mettono in salvo. “Serve l’aiuto di tutti per proteggerci a vicenda”, ha dichiarato il capo della polizia metropolitana John Drake.
L’altruismo di Bon Jovi
Bon Jovi ha più volte dimostrato la sua vocazione filantropica. Nel 2006 ha aiutato molte persone bisognose attraverso la sua Fondazione JBJ Soul mediante vari programmi e sostenendo organizzazioni basate sulla comunità, aiuta le persone povere e i senzatetto. Nel 2011 apre con sua moglie Dorothea Hurley la mensa per poveri JBJ Soul Kitchen, nel New Jersey. La missione è offrire un pasto sicuro, gratuito e buono a chi non può permetterselo. Più che una mensa è un ristorante solidale, dove i poveri non pagano il conto, ma poi lavano i piatti. Bon Jovi afferma “Tutti devono poter cenare al ristorante, soprattutto in una società in cui una famiglia su cinque vive in povertà e dove un americano su sei non può permettersi il cibo. Quando entri da noi non vedi prezzi sul menu e alla fine della cena basta lasciare una donazione, anche soltanto dieci dollari. Ma se sei seriamente povero e non puoi permetterti neanche questo, ti rimbocchi le maniche: il che significa, portare il cibo in tavola, lavorare nel nostro giardino, lavare i piatti. Anziché dargli un pesce insegniamo a un uomo a pescare.”
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