Skip to content

Il Passaporto Italiano è il più gradito al mondo

Passaporto
Passaporto

Secondo una ricerca condotta da un tour operator il passaporto italiano sarebbe il più “potente” del mondo in quanto consente l’accesso al 90% dei 193 paesi iscritti alla Nazioni Unite e anche a quelli che ne sono osservatori come la Città del Vaticano, la Palestina e l’Ordine Sovrano Militare di Malta.

Il Passaporto più forte? Quello Italiano

Esistono tuttavia Paesi che non consentono l’accesso ai cittadini che hanno un passaporto italiano, tra loro vi sono Uganda, Papua Nuova Guinea ed Etiopia che richiedono un visto per l’accesso ai cittadini italiani. La ricerca non fa altro che confermare una notizia risalente all’anno scorso. Secondo un istituto di ricerca londinese però, il passaporto più “potente” sarebbe quello di Singapore con la possibilità di accedere a 2 paesi in più rispetto a quello italiano. Occorre però precisare che la ricerca del tour operator Vamos Vacanze e quella dello studio britannico Henley & Partners si basano su parametri e considerazioni diverse. Secondo la consulenza d’oltremanica infatti il passaporto italiano darebbe accesso a 190 paesi, quello di Singapore a 192 ma la ricerca è stata condotta per aree geografiche IATA e non per Paesi riconosciuti o osservatori all’ONU.

Cos’è la IATA e la sua classificazione dei passaporti

La classificazione IATA International Air Transport Association è una organizzazione di compagnie aeree che si occupa, tra le altre cose, di rendere omogenea la navigazione aerea intorno al globo. Ogni aeroporto ha infatti un codice IATA che lo identifica in modo univoco. Bisogna tuttavia tenere conto del fatto che la ricerca di Henley & Partners si basa su IATA che è una società con fini di lucro costituita da compagnie aeree e non da stati sovrani. Non si tratta di un organismo indipendente delle Nazioni Unite quindi, per l’ONU il passaporto più forte è quello italiano.

Il mondo in guerra e le ripercussioni sul passaporto

Le guerre che spesso tengono il mondo con il fiato sospeso ovviamente influiscono anche sulla “potenza” dei passaporti. Pensiamo alle innumerevoli modifiche sull’accesso circa i passaporti russi dopo l’invasione dell’Ucraina oppure a Israele per il quale ben 7 paese tra cui l’Iran, non consentono l’accesso ai cittadini neppure con passaporti di altri Paesi

Leggi anche La Pizza Margherita, Briatore e il Capitalismo

Articoli correlati

Ancora nessun commento.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui social

ADVERTISMENT

Recent Posts

ADVERTISMENT