Finalmente dopo anni di duro lavoro, Baia Domizia ottiene la “Bandiera Blu”. La Provincia di Caserta e il comune di Cellole, hanno lavorato sinergicamente affinché il litorale domizio ottenesse il riconoscimento assegnato dalla Foundation for Environmental Education, per i comuni più meritevoli in Italia.
Cos’è la Bandiera Blu
La Bandiera Blu viene consegnata per due meriti: quella delle spiagge certifica la qualità delle acque di balneazione e dei lidi, mentre la Bandiera Blu degli approdi turistici assicura la pulizia delle acque adiacenti ai porti e l’assenza di scarichi fognari. Un premio meritato che ogni anno dovrebbe incentivare le amministrazioni territoriali a tutelarle e salvaguardare le spiagge considerato, anche, il numero dei visitatori che ogni anno scelgono questo territorio.
Goletta Verde e il Litorale Campano
Secondo il report di Goletta Verde, a presentarsi inquinata è soltanto l’area della Foce Regi Lagni (Castel Volturno) mentre la Foce della Fiumarella (Mondragone) risulta essere “entro i limiti” evidenziando un significativo aumento dei tratti di qualità eccellente passando dal Napoletano al Casertano. Tre sono i tratti costieri casertani passati a un livello maggiore: Pineta Grande (Castel Volturno) da sufficiente a buono; Pineta Grande Sud da buono a eccellente; Sud Fiume Savone (Mondragone) da buona a eccellente.
Le analisi Arpac e i valori tornati nella norma
La soddisfazione per il premio ottenuto però lascia spazio a tanta amarezza da parte dei bagnanti che dall’inizio di agosto si lamentano del “fenomeno della schiuma bianca”. Effettivamente, nel mese di luglio, il mare sembrava essere più pulito, ma nel mese di agosto una schiuma sospetta, che ogni giorno verso l’ora di pranzo si avvicina alla riva, ha destato interesse in molti bagnanti preoccupati a riguardo che si chiedono se la bandiera blu fosse solo un modo per legittimare l’aumento dei prezzi del settore alberghiero. Ad accrescere l’ansia è stato il divieto di balneazione imposto dopo il prelievo dei campioni da parte dell’Arpac, lo scorso 24 luglio a Castel Volturno. Divieto poi revocato dopo l’esito di altre analisi effettuate il 3 agosto. L’Arpac monitorerà l’intera costa fino a chiusura della stagione balneare continuando a garantire, fra l’altro, l’informazione in tempo reale dei dati raccolti sui canali istituzionali dedicati alla balneazione in Campania.
L’eventuale schiuma non pregiudica la qualità della balneabilità
Episodi sporadici di schiuma e/o mucillagine, soprattutto in determinati orari della giornata, sono da addurre, secondo il Portale della balneazione dell’Arpa Campania, al particolare periodo siccitoso, alle alte temperature, all’elevato irraggiamento solare e allo scarso idrodinamismo delle acque, che favoriscono la proliferazione di microalghe che condizionano la colorazione e l’aspetto sgradevole del mare pur mantenendo invariata la balneabilità e la specifica classe di qualità.
Il Litorale di Baia Domizia: l’impegno a mantenere la Bandiera Blu
L’importanza dell’assegnazione della Bandiera Blu a Baia Domizia evidenzia la necessità di mantenere le condizioni affinché tale importante riconoscimento possa essere riconfermato nel tempo. La strada verso la piena valorizzazione di questo territorio non è di certo ancora completa, ma l’azione che l’Amministrazione Comunale sta portando avanti su tutti i fronti, consente di guardare al futuro con ottimismo e con la certezza che, in prospettiva, Baia potrà rappresentare un modello da seguire non solo campano.
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