Portofino, comune nella provincia di Genova, si è distinto come il comune più prosperoso d’Italia. Secondo i dati sui redditi dichiarati dagli italiani nel 2023, relativi all’anno fiscale 2022 e pubblicati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, Portofino guida la classifica con un reddito medio di 90.610 euro, grazie alla contribuzione di 301 individui. Questo primato ha superato Lajatico, in provincia di Pisa, che aveva raggiunto il primo posto nell’analisi dei dati relativi al 2021 ma che ora si trova al secondo posto con un reddito medio di 52.955 euro, proveniente da 1.021 contribuenti.
L’Ascesa di Portofino e Altri Comuni Ricchi
Portofino ha compiuto un balzo significativo rispetto all’anno precedente, quando si classificava addirittura al quarto posto con un reddito medio di 39.200 euro. Al terzo posto della classifica si trova Basiglio, un comune nella provincia di Milano, dove i 5.704 dichiaranti hanno un reddito medio di 49.524 euro. Seguono Briaglia (Cuneo, Piemonte), Cusago (Milano) e Torre d’Isola (Pavia), con redditi medi rispettivamente di 43.475, 39.814 e 36.841 euro. La maggior parte dei comuni nella top 30 dei redditi italiani proviene dalla Lombardia (17), seguita dal Piemonte con sei comuni. La Liguria conta tre comuni, inclusa la prima classificata. La Toscana ne ha due (con Forte dei Marmi al 14º posto con un reddito medio di 34.945 euro). Infine, Emilia-Romagna e Valle d’Aosta contribuiscono con un comune ciascuna: Albinea e Courmayeur si posizionano rispettivamente al 20º e 21º posto con redditi medi di 33.174 e 33.073 euro.
Classifica Redditi dei Comuni, Dati sull’Irpef e Distribuzione del Carico Fiscale
Secondo i dati del dipartimento delle Finanze, l’Irpef dichiarata dagli italiani nel 2023 ha fruttato allo Stato entrate per 174,2 miliardi di euro, con un aumento dell’1,9% rispetto all’anno precedente. In media, ogni cittadino ha versato 5.380 euro di Irpef, con quasi 32,4 milioni di contribuenti (circa il 77% del totale) che hanno dichiarato questa imposta. Circa 9,7 milioni di contribuenti non hanno dovuto pagare l’imposta netta. Si osserva che l’80% dei contribuenti, con redditi fino a 35 mila euro, contribuisce al 37% dell’imposta netta totale, mentre il restante 63%, con redditi superiori a 35 mila euro, sopporta la maggior parte del carico fiscale.
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