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Sanremo, la serata delle cover

Sanremo serata cover
Sanremo serata cover

La quarta serata del Festival di Sanremo, forse la più attesa nella quale i trenta concorrenti si sono esibiti con le cover dei brani che hanno fatto la storia della musica italiana e internazionale. I cantanti in gara sono stati votati attraverso i voti di tre giurie: Il pubblico da casa che ha votato attraverso il televoto, la giuria della sala stampa, Web e TV.

Serata che ha visto trionfare Geolier, che ha cantato insieme a Guè, Luchè e Gigi d’Alessio. Una serata ricca di diversità culturale e musicale ha regalato al pubblico dell’Ariston molte emozioni.

quarta serata Sanremo, Amadeus, Lorella Cuccarini e le cover

Ad accompagnare Amadeus durante la quarta serata è stata Lorella Currarini, che dopo ben 30 anni torna come co-presentatrice a Sanremo. I primi a esibirsi sono Sangiovanni con Aitana, che si sono cimentati in un medley di “Farfalle” e “Mariposas”. I suoi fans non hanno ben accettato la scelta di Sangiovanni di cantare con Aitana, scelta che ha fatto nascere molte critiche, alle quali Sangiovanni ha reagito bruscamente.

Altra scelta coraggiosa quella di Annalisa con la Rappresentante di Lista, che ha deciso di portare alla serata duetti/cover “Sweet dreams (are made this) degli Eurythmics. Annalisa dice:

Ho scelto di cantare Sweet dreams con La Rappresentante di Lista perché questa canzone parla di sogni. I sogni sono pericolosi perché sono forti, sono loro a muovere tutto, a volte ti travolgono e ne siamo dipendenti.

È il turno di Rose Villain e Gianna Nannini alle prese con un medley di alcune canzoni della Nannini. Un sogno che si avvera per Villain che da piccola ha sempre desiderato cantare con Gianna Nannini. Rose afferma:

Dedicherò sei nell’anima a mia mamma che non c’è più.

Sanremo, Gazelle porta Roma, i The Kolors e Umberto Tozzi attraversano due generazioni

La gara continua, gli animi si scaldano e pronti a raggiungere Amadeus al centro del palco sono Gazzelle e Fulminacci con una cover di Antonello Venditti “Notte prima degli esami”. Gazzelle decide di giocare in casa portando la sua Roma sul palco.
I The Kolors insieme a Umberto Tozzi portano un medley del cantante. I The Kolors affermano:

Tocchiamo delle opere, dei capolavori che restano ancora oggi contemporanei’.

Due generazioni lontane tra loro decidono di unirsi durante la quarta serata, Alfa con Roberto Vecchioni con “Sogna ragazzo sogna” che racconta la storia di un ragazzo immaginario a cui il cantautore rivolge un appello potente: non mollare mai. Una Scelta un po’ pesante per un ragazzo così tanto giovane. I Bnkr44 sul palco con una cover di Pino D’Angiò “Ma quale idea”.

Stasera più che Governo Punk, con Pino D’Angiò saremo un Governo Funk. Abbiamo scelto di portare una canzone leggendaria, ha attraversato una generazione, fino ad arrivare alla nostra.

E’ la volta di Irama che lascia di stucco tutti per la sua scelta di portare a Sanremo una cover di Riccardo Cocciante “Quando finisce un amore”. Cantare con un grande della musica italiana come Cocciante è un onore per Irama, perché entrambi hanno una cosa in comune “Far arrivare al pubblico le loro emozioni” ancora dice

entra in una sorta di trans, entra profondamente nella canzone, non pensare a cosa c’è intorno, dai qualcosa di te, della tua anima al pubblico.

Sanremo, la stima reciproca di Mannoia e Gabbani e la cover dei Santi Francesi

Fiorella Mannoia decide di cantare con Gabbani. Insieme eseguono le canzoni portate al Festival di Sanremo del 2017, “Che sia benedetta” e “Occidentalis Karma”. In quell’occasione Gabbani si aggiudicò il podio, “che imbarazzo quando ho battuto Fiorella Mannoia a Sanremo”, ha ricordato il cantante toscano. Un vero capolavoro viene proposto dai Santi Francesi con Skin “Hallelujah” di Leonard Cohen. “Hallelujah” che in ebraico significa Lode a Dio aveva per Leonard Cohen un significato che andava oltre la semplice definizione tradizionale. Per lui era l’espressione di una gioia complessa, del dolore e della speranza:

questo mondo è pieno di conflitti e pieno di cose che non possono essere unite ma ci sono momenti nei quali possiamo trascendere il sistema dualistico e riunirci e abbracciare tutto il disordine, questo è quello che io intendo per alleluia. La canzone spiega che diversi tipi di alleluia esistono, e tutte le alleluia perfette e infrante hanno lo stesso valore.

Per i Santi Francesi già è stata una puntata alta portare il brano Hallulujah, ma scegliere Skin per loro è stato come puntare un all In.

le leggende di Sanremo, I Ricchi e Poveri e il ricordo di Toto Cutugno

I Ricchi e Poveri scelgono di duettare con Paola e Chiara in un medley dei Ricchi e Poveri. Esibizione molto ritmata e allegra che sicuramente non potevano offrirci i cantanti in gara. Dopo tre serate di ospiti appartenenti al mondo dello spettacolo e della musica, durante la quarta serata, Amadeus pensa bene di regalare un po’ di visibilità al pilota di MotoGP Francesco Bagnaia.

Lo volevo a Sanremo perché è giusto donargli la giusta standing ovation per tutte le imprese sportive che sta facendo. È un campione ed è giusto tributarlo

ha dichiarato il presentatore del festival. Ghali decide di farsi accompagnare da un’artista tunisino Ratchopper e insieme omaggiano Toto Cutugno con “Un Italiano vero”.

Sanremo, il cerchio della vita di Clara, Fossati e la Bertè

È il momento della dolce Clara, che insieme alle voci bianche del Coro del Teatro Regio di Torino e a Ivana Spagna cantano “Il Cerchio della vita”. Un testo che parla della forza di vivere senza abbattersi mai, il coraggio di sbocciare e fiorire. Come il piccolo Simba che diventa il Re Leone dopo tante cadute e brutti colpi, ma che grazie al coraggio decide di essere sé stesso e di rialzarsi e camminare a testa alta. Fu proprio Elton John nel 1994 a scegliere Ivana Spagna per interpretare “Il Cerchio della Vita” nella colonna sonora del film Disney “Il Re Leone”.

Continuando nella cronaca della serata duetti/cover vediamo Loredana Bertè accompagnata da Venerus che sceglie di portare un brano di Luigi Tenco arrangiato da Ivano Fossati. Loredana Bertè rock per eccellenza, e Venerus blues con sfumature di funk e soul, incantano il pubblico dell’Ariston con una fusione di generi musicali.

il sud, Geolier e le voci di Napoli e Angelina Mango con il ricordo del padre

Napoli arriva a Sanremo grazie a Geolier che insieme a Guè, Luchè e Gigi D’Alessio in un Medley dal titolo “Strade” (“Brivido”, “O’ primmo ammore” e “Chiagne”).

Arriva poi per Angelina Mango il momento tanto atteso: portare a Sanremo suo padre con il brano “La Rondine”.

Mio padre? L’ho perso a 13 anni. Sono pronta per cantare un suo brano.

la salentinità di Alessandra Amoroso con i Boomdabash

È la volta di Alessandra Amoroso in un medley con i Boomdabash, non poteva scegliere compagni di viaggio migliori. Per Alessandra averli sul palco con lei è il regalo più grande che potesse ricevere.

Dargen D’Amico sceglie di fare un omaggio a Ennio Morricone, “Modigliani” sulle note di The Crisis, brano tratto dalla colonna sonora di “La leggenda del pianista sull’oceano”, insieme a BabelNova Orchestra. Un omaggio a Morricone in un insieme di generi musicali diversi dal rap al multietnico. Pino Pecorelli al comando della BabelNova Orchestra

siamo un’Orchestra che racconta i molteplici volti di un’Italia ormai compiutamente multietnica e poterlo fare suonando la musica dell’immenso Maestro Ennio Morricone con le intense parole di Dargen, è il regalo più grande che potessimo ricevere per iniziare il nostro percorso.

Mhmood, Lucio Dalla e la distruzione del mondo

Mahmood sceglie di portare “Come è profondo il mare “di Lucio Dalla insieme ai Tenores di Bitti, un brano attualissimo che parla di un’Italia di fine anni 70′ colpita del terrorismo: “Ci nascondiamo di notte per paura degli automobilisti, dei linotipisti, siamo i gatti neri, siamo pessimisti, siamo i cattivi pensieri”.

E ancora un cenno alla bomba nucleare

Poi da solo l’urlo diventò un tamburo e il povero come un lampo nel cielo sicuro, cominciò una guerra per conquistare.

Sanremo, ritorni differenti, Gemelli Diversi e Negramaro

I Gemelli Diversi, dopo ben 20 anni dalla pubblicazione di Mary tornano a cantare con MrRain per affrontare un tema delicato come la violenza sulle donne. Purtroppo sono rimasti solo due dei quattro componenti perché? La band ha deciso di sciogliersi per divergenze musicali e restano, a mantenere quel che resta dei Gemelli Diversi, Strano e Thema.
I Negramaro con Malika Ayane portano sul palco dell’Ariston un brano di Lucio Battisti “La canzone del sole”. Come Battisti, gli artisti in gara riportano alla mente un ricordo nostalgico, un passato malinconico. Viene evocata Titty, una bambina con le “bionde trecce e gli occhi azzurri”, le “calzette rosse e l’innocenza sulle gote tue”. Innocenza che il passare del tempo può far svanire, portando a una perdita di spensieratezza.

Emma, Il Volo, Diodato, le glorie si Sanremo

Emma sceglie di essere accompagnata da Bresh per omaggiare Tiziano Ferro. Una scelta che cammina sulla sua lunghezza d’onda dato il genere musicale di Emma che afferma:

Quando ci esibiamo noi, lì sarà mattina. Faremo da sveglia a Tiziano Ferro.

I ragazzi del Volo scelgono un brano internazionale “Who wants to live forever” dei Queen. Accompagnati da Stef Burns, chitarrista di Vasco Rossi che ha condiviso il palco con artisti del di Ozzy Osbourne, Michael Bolton, Alice Cooper e molti altri ancora. Burns accompagna il trio dei tenori in una performance strepitosa.

Diodato con Jack Savoretti sceglie un brano abbastanza difficile “Amore che vieni, amore che vai” di Fabrizio De André. Scelta che si ripete visto che entra nel repertorio dell’artista, il quale afferma

Ho voluto tornare su questa canzone, un po’ per celebrare il mio viaggio nella musica, De André mi ha insegnato a scrivere, con le sue parole delicate e incisive allo stesso tempo.

quarta serata di Sanremo, i duetti di La Sad, BigMama, Maninni e Fred De Palma

I La Sad non potevano che proporre un brano rock scegliendo Donatella Rettore per ballare e sfrenarsi con “Lamette”. Il Tre con Fabrizio Moro presenta un medley del cantante tanto atteso dal pubblico di Sanremo. Un’esibizione che ci riporta indietro nel tempo, alle partecipazioni dello stesso a Sanremo.

Prossima performance degna di nota è quella di BigMama con Gaia, La Niña e Sissi in LadyMarmolade. La canzone è un inno che celebra il potere e il desiderio femminile, estremamente vivace e provocante. Parla di un uomo che incontra una misteriosa donna creola di New Orleans di nome Marmalade, indipendente e senza remore nell’esprimere la propria sessualità. Attraverso immagini vivaci e i ritmi sensuali, la canzone trasmette un ritratto vivido di Marmalade terminando con la frase francese “Voulez-vous coucher avec moi ce soir?”, che si traduce con “Vuoi dormire con me stanotte?”.

Maninni con Ermal Meta – “Non mi avete fatto niente” di Ermal Meta. Successo dello stesso Ermal Meta con il collega Fabrizio Moro che li ha visti vincitori di SANREMO 2018.

È la nostra visione di un momento storico molto particolare dove abbiamo cercato di esporre il nostro punto di vista sulla paura e sul terrore che tante persone e ragazzi avvertono per colpa di quello che sta succedendo in tutto il mondo.

commenta Moro in un’intervista a Radio Italia. Si danza a ritmo Eiffel 65 – Medley degli Eiffel 65 invitati da Fred De Palma. Un connubio che incuriosisce tutti noi, considerata la diversità musicale, ma anche questo è Sanremo unire più generi musicali in un’unica musica. L’esibizione sicuramente frizzante e travolgente ripropone brani che hanno fatto e che continuano a far ballare tutti noi nelle discoteche. SI conclude la serata cover/duetti con Francesco Renga e Nek, che propongono un medley dei loro successi, Da “Laura non c’è” a “Se io non avessi te” fino alla più recente “Fatti avanti amore”, “Angelo” con cui ha trionfato a Sanremo 2005 passando per “L’uomo che ride”, “Raccontami” fino alla recente “Quando trovo te” di Sanremo 2021.

Sanremo, la serata si chiude con il trionfo di Geolier

Il Presidente della regione Liguria Toti premia Geolier e si complimenta con tutti e 30 gli artisti in gara:

Complimenti agli artisti per il successo di questa sera e complimenti ad Amadeus, che anche oggi ha saputo regalare al pubblico una serata straordinaria, di un Festival straordinario, in cui si sono incrociati emozioni e ricordi.

Leggi anche Cosa è successo nella seconda serata del festival di Sanremo

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