Il giovane orso di nome Sonny alias M90, originario del Trentino e con una predilezione per i cassonetti, è stato abbattuto ieri dagli agenti della Forestale nella Bassa Val di Sole. Questa decisione è stata presa in seguito alla valutazione dell’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), che lo ha considerato un esemplare problematico e pericoloso.
M90 e il presidente Fugatti
L’ordine di abbattimento è stato dato dal governatore Maurizio Fugatti, dopo che Sonny è stato segnalato per aver seguito una coppia di passeggianti e per altri comportamenti considerati rischiosi. Nonostante cinque mesi di monitoraggio e tentativi di dissuasione, il comportamento dell’orso è rimasto problematico e pericoloso, specialmente durante i mesi invernali. Sonny era facilmente individuabile poiché portava un radiocollare dal settembre precedente. Tuttavia, ha suscitato sorpresa la rapidità con cui è stato abbattuto, avvenuto poco dopo la firma dell’ordinanza. Alcuni attivisti animalisti sostengono che l’abbattimento sia stato eseguito mentre veniva emesso l’ordine, impedendo loro di intervenire per difendere l’orso.
abbattimento di M90, le reazioni
Le reazioni alla decisione di abbattere Sonny sono state forti e variegate. Michela Vittoria Brambilla, presidente dell’Intergruppo parlamentare per i Diritti degli Animali e la Tutela dell’Ambiente, ha condannato l’atto definendolo una vergogna e ha annunciato una battaglia legale contro Fugatti. Anche il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto, ha dichiarato che l’abbattimento non può essere l’unica soluzione e ha promesso un impegno maggiore per trovare alternative pacifiche.
M90 e “l’emergenza orsi”
Secondo gli attivisti animalisti, la politica di gestione degli orsi della provincia del Trentino, incentrata su misure di dissuasione come i cassonetti anti-orso, è stata inefficace e ha contribuito alla situazione problematica di Sonny. Molti vedono questa tragedia come l’inizio di una “strage degli orsi” e considerano l’approccio di Fugatti un’emergenza per gli orsi stessi.
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