Il governatore della Florida, Ron DeSantis, ha annunciato il suo ritiro dalle primarie repubblicane per le elezioni presidenziali del 2024. In un video pubblicato sui social media, DeSantis ha affermato che gli elettori lo vogliono presidente nel 2028, dopo Donald Trump. DeSantis era considerato uno dei principali candidati alla nomination repubblicana, ma ha dovuto affrontare la forte concorrenza di Trump. I due candidati hanno avuto un rapporto controverso, con DeSantis che ha spesso criticato Trump, ma ha anche cercato di mantenere un rapporto di cordialità con lui. Nel video di annuncio del ritiro, DeSantis ha elogiato Trump, definendolo “il presidente più grande della storia americana”. Ha poi affermato che si concentrerà sul suo mandato come governatore della Florida.
Trump in vantaggio nelle primarie
I sondaggi mostrano che Trump è in vantaggio nelle primarie repubblicane, con il 53% degli elettori che lo sostengono. La sua principale sfidante, Nikki Haley, è al 36%. Haley ha cercato di differenziarsi da Trump, attaccandolo per la sua mancanza di lucidità mentale e per il suo comportamento aggressivo. Tuttavia, i suoi attacchi non hanno avuto un impatto significativo sui sondaggi.
La manovra a tenaglia di Trump
Gli alleati di Trump stanno usando una manovra a tenaglia per attaccare Haley. Da un lato, la definiscono una democratica mascherata. Dall’altro, affermano che aumenterà l’età per la pensione sociale, una proposta che è impopolare tra gli elettori repubblicani. È probabile che Haley continui ad attaccare Trump fino al voto delle primarie in New Hampshire, che si terrà martedì. Tuttavia, è difficile che riesca a recuperare il suo ritardo nei sondaggi. Su tutto pesa anche la decisione della Corte Suprema del Colorado che potrebbe impedire a Trump di candidarsi in uno degli stati chiave per le elezioni presidenziali.
Leggi anche Il 7 gennaio 1797 fu usato per la prima volta il tricolore