Martedì 6 Febbraio inizierà il settantaquattresimo Festival di Sanremo, il Festival si svolgerà al Teatro Ariston di Sanremo dal 6 al 10 febbraio 2024 con la conduzione, per il quinto anno consecutivo, di Amadeus.
Sanremo di ieri, Sanremo di oggi
Nel corso delle serate sarà affiancato da vari co-conduttori e co-conduttrici, tra cui Marco Mengoni nella prima serata, Giorgia nella seconda, Teresa Mannino nella terza , Lorella Cuccarini nella quarta e Fiorello nella serata finale. Finalmente un Festival tutto all’Italiana, presentato da artisti italiani con esperienza nel campo della musica e del cabaret. E’ bello pensare che molte canzoni dei vecchi Festival di Sanremo vengono proposte ancora dalla radio, perché si tratta di canzoni che non si possono dimenticare e che a differenza della musica puramente commerciale, non passano mai di moda.
i festival degli anni Sessanta
Iniziamo il nostro viaggio nel 1969 quando il mitico Lucio Battisti presentò il brano “Un’avventura”, all’epoca il brano si rivelò un flop eppure ancora oggi l’Italia intera canta “Non sarà un’avventura, questo amore è fatto solo di poesia, tu sei mia, tu sei mia. Fino a quando gli occhi miei avran luce per guardare gli occhi tuoi”, che dire un capolavoro della canzone italiana.
Sanrermo Settanta e Ottanta, successi differiti
Proseguendo il viaggio tra le vecchie proposte tornando al 1972 quando il grande Lucio Dalla propose “Piazza Grande”. All’epoca non fu apprezzato dalla giuria del Festival, ma quanti concerti sono stati aperti con le note di questo brano memorabile ” A modo mio avrei bisogno di carezze anch’io. Avrei bisogno di pregare Dio. Ma la mia vita non la cambierò mai, mai, a modo mio quel che sono l’ho voluto io”.
Nel 1980 al terzo posto arrivò il grande Pupo con ” Su di noi”, canzone che diviene subito un tormentone arrivando ad essere proposta finanche nelle discoteche con il celebre ritornello ” Su di noi nemmeno una nuvola”. Ancora nel 1983 Vasco Rossi arriva penultimo con il suo brano “Vita spericolata” Nel 1985 è la volta di Zucchero che con le sue “Donne” non arriva tra i finalisti. Ma chi tra noi non ama cantare questa canzone quando la si ascolta in radio?
il Festival del 1995, quando l’amore trionfa
Il Sanremo del 1995 vede al 3° posto Ivana Spagna con “Gente come noi”, al 2° Gianni Morandi e Barbara Cola con “In amore” e al 1° posto Giorgia con “Come saprei”. Tre canzoni con un significato davvero profondo. Quello stesso 1995 è stato un anno speciale anche per I Neri per caso con “Le ragazze” , per Massimo di Cataldo con “Che sarà di me” e per Gigi Finizio con “Lo specchio dei pensieri”. Ogni canzone proposta al Festival del 1995 è ricca di sentimento, contemplando l’amore in ogni sua forma e ogni sua sfumatura, cosa che purtroppo appare essersi affievolita nelle manifestazioni attuali.
cosa ci aspettiamo da questo Sanremo?
Il Sanremo 2023 è un esempio di ciò e dà un’idea di quanto l’amore sia diventato frivolo e di come gli artisti tendano a mettere in mostra se stessi, piuttosto che trasmettere buoni propositi al prossimo. Un esempio è il gesto liberatorio di Blanco che lancia le rose con il pretesto di un guasto tecnico. Gesti che purtroppo, per quanto a caldo, non dovrebbero fare da esempio per le nuove generazioni, ma questa è un’altra storia.
E tra i cantanti degli ultimi Festival di Sanremo quali cantanti verranno ricordati tra vent’anni? Lo scopriremo solo vivendo e che vinca il migliore.
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