Il Napoli torna a vincere in casa. Non accadeva dal 27 settembre quando gli azzurri batterono l’Udinese per 4-1.
Ironia della sorte che a siglare il secondo gol ci sia l’assist di Diego Demme, rimasto praticamente ai margini del campionato e utilizzato solo in Coppa Italia col Frosinone. E’ grazie al suo intervento che Rahmani conquista i tre punti. Tre punti di vitale importanza, necessari per non allungare troppo le distanze dal fatidico quarto posto. Il centrocampista tedesco, parametrio zero senza possibilità di rinnovo è stato offerto a tutti, persino alla stessa Salernitana.
il Napoli ritrova validi elementi
Ottima la prestazione anche del secondo portiere, Pierluigi Gollini. E’ grazie alla sua incredibile parata con la punta delle dita che Simy non ha segnato il gol del 2-1. Ritrovato anche Matteo Politano, che nelle ultime partite era apparso un po’ nervoso e poco lucido. La sostituzione con Zerbin sull’1-1 non lo ha lasciato indifferente, sentiva di poter dare ancora in campo, ma quel che conta è il risultato e il suo rigore perfetto su cui nulla ha potuto l’ottimo Ochoa, certamente miglior uomo in campo assieme a Candreva, della Salernitana.
Il risultato al Maradona aiuta non solo la classifica, ma soprattutto l’umore in casa Napoli. Dalle Curve erano già partite le contestazioni e se la partita fosse finita sull1-1 probabilmente non si sarebbe potuto evitare il peggio. Sono settimane che i tifosi, soprattutto attraverso gli striscioni mostrati allo stadio, chiedono dignità e rispetto per la città e per i napoletani. I campioni d’Italia non possono avvalersi di certe prestazioni, e dopo il ko a Torino la rabbia e il nervosismo eran cresciuti oltre misura. Anche ADL è apparso rasserenato al fischio finale della partita.
il Napoli e De Laurentiis alle prese con il mercato
Attimo di respiro dunque, intanto che si consumano gli ultimi giorni di mercato. Dopo il primo acquisto, il difensore Pasquale Mazzocchi, è appena arrivato a Villa Stuart per le visite mediche il centrocampista del Bournemouth, Hamed Junior Traorè. Il giocatore non ha brillato in Premiere League ma conosce bene il calcio italiano avendo giocato con l’Empoli e col Sassuolo. Il ragazzo è proprio in Italia che ha cominciato a giocare. Altro nome che salta fuori è Ngonge dell’Hellas Verona. Diciannove milioni versati da ADL e quattro anni e sei mesi di contratto per l’attaccante belga. Gli lascerà il posto Zerbin che nelle prossime ore firmerà con il Frosinone.
le prossime partite
Intanto il Napoli si prepara per il big match in Supercoppa del 18/1 con la Fiorentina. La vincente sfiderà una delle due, Lazio o Inter, le altre due competitor al titolo. Buone le possibilità di recupero per Cajuste, e buone le possibilità di reinserire anche Olivera per una parte di finale, qualora il Napoli battesse i Viola.
Terminata l’esperienza a Riyad, il Napoli affronterà la Lazio di Maurizio Sarri il 28/1 alle ore 18.
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